Visualizzazione post con etichetta poriferi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta poriferi. Mostra tutti i post

martedì 20 aprile 2010

I poriferi-approfondimento


Il corpo delle spugne è formato da 3 strati:
  • Lo strato esterno che funziona come rivestimento ed è costituito da cellule appiattite (pinacociti);
  • Lo strato intermedio che contiene delle strutture di sostegno (spicole);
  • Lo strato interno che è formato da alcune cellule dette coanociti;

La parete dei poriferi è formata da 2 strati cellulari: coanoderma e pinacoderma.

  • Il coanoderma è lo strato interno; presenta cellule flagellate, i coanociti : svolgono un ruolo fondamentale sia per la riproduzione sessuale sia per l'alimentazione, la quale avviene per "filtrazione" di microrganismi e particelle alimentari sospese nell'acqua;
  • Il pinacoderma, lo strato esterno, è formato da cellule appiattite e strettamente appressate, dette pinacociti, che svolgono un ruolo di protezione e rivestimento;

Tra il coanoderma ed il pinacoderma è presente uno strato acellulare gelatinoso, il mesoilo, all'interno del quale si trovano diversi elementi cellulari che a secondo delle necessità possono trasformarsi in:

  • cellule ameboidi, che hanno la funzione di distribuire a tutto il corpo le sostanze nutritive;
  • cellule sessuali, che producono i gameti;

Elisa B.

domenica 11 aprile 2010

Curiosità sui poriferi


Una delle più grandi spugne esistenti è la spugna gigante barile del mar rosso che vive a una profondità di 25 metri e può arrivare a un' altezza ed a un diametro di 1,5 metri. Nelle sue cavità ospita anche una certa varietà di organismi (piccoli granchi, gamberetti e pesci) che sfruttano le correnti ricche di plancton, prodotte dalla spugna.

Elisa B.

martedì 6 aprile 2010

Le spicole delle calcisponge

spicole al microscopio


Le calcisponge o spugne calcaree sono caratterizzate dalla presenza di spicole calcaree, mentre nelle altre classi sono silicee,cornee o costituite da fibre di spongina.
Le spicole sono sempre isolate e possono essere di varia forma: aghiforme, a tre assi (triassone) o a quattro assi (tetrassone).
Elisa B.

mercoledì 24 marzo 2010

Le calcisponge


Le calcisponge o spugne calcaree vivono a bassa profondità e di solito hanno una grandezza ridotta. Sono caratterizzate da spicole calcaree, che possono essere di forma: aghiforme, a tre assi o a quattro assi.

Riproduzione
La riproduzione vegatativa è molto conosciuta, ma la più diffusa è quella sessuata, che consiste nella produzione di gameti. Le uova, dopo esser state fecondate, restano all' interno del corpo del genitore fino a raggiungere un particolare stadio chiamato enfiblastula. A quel punto si staccheranno dal corpo madre e, trascorso un pò di tempo nella fase plantonica, si fisseranno ad un substrato metamorfosandosi in forme adulte.


Elisa B.

mercoledì 10 marzo 2010

I poriferi



I poriferi (o spugne) sono invertebrati acquatici, che passano la loro vita sul fondale marino; hanno un corpo a forma di sacco perforato da molti pori, attraverso cui entra continuamente l' acqua, ricca di ossigeno e sostanze nutritive, che vengono assorbite dall' animale. Insieme alle sostanze di scarto, l'acqua, esce da un' apertura superiore: l'osculo.
I poriferi essendo gli animali più primitivi acquatici hanno una struttura molto semlice, ma presentano cellule specializzate in alcune funzioni.
Esistono cellule flagellate (coanociti) che muovono il loro flagello per facilitare la circolazione dell' acqua; altre cellule producono strutture di sostegno(spicole) che possono avere una natura calcarea, silicea o cornea, dando più rigidità alla spugna.


I poriferi si riproducono in modo asessuato, per gemmazione, ma anche per riproduzione di tipo sessuata. In questo caso, dall' unione dei gameti maschile e femminile, si origina una larva, che prima si muove liberamente nell' acqua e poi si fissa al fondale, trasformandosi in una spugna adulta. Per questo motivo, i nuovi individui possono crescere anche molto lontano dalle spugne che lo hanno generato.

I poriferi possiedono uno scheletro interno che può essere:

organico, costituito da spongina (spugne da bagno);

mineralizzato, formato da spicole calcaree o silicee disposte a formare strutture schelettriche estremamente varie;

calcareo, a struttura laminare con rare spicole;

Le spicole vengono classificate in base al numero d' assi :

monoassone;

triassone ;

tetrassone;

poliassone;

Oppure vengono classificate in base alle dimensioni:

megasclere;

microsclere;

Attualmente i poriferi possiedono :

un rivestimento esterno;

uno strato gelatinoso intermedio;

uno strato interno;

Elisa B.