domenica 21 marzo 2010

Trota Iridea

Simile nell'aspetto alla trota fario, l'iridea ha il corpo più slanciato, muso più tozzo e testa più piccola. L'apertura buccale è meno ampia e infatti il punto di giunzione delle mascelle non si trova posteriormente nell'orbita oculare, come nella fario ma sotto la medesima, cioè più avanti. Infine la coda più incisa e tutte le altre pinne hanno minor sviluppo. La livrea costituisce un inequivocabile elemento di distinzione tra la fario e l'iridea: in quest'ultima, infatti,
è più vivace. Il dorso è generalmente grigio bluastro o blu verdastro, con i fianchi grigio argentei. Il ventre è bianco, qualche volta con toni giallastri. Tipica la fascia sui fianchi che parte dagli opercoli e arriva al peduncolo caudale seguendo la linea laterale, di tinta variabile, appena accennata nei soggetti giovani, ma che diventa più intensa di tinta e più alta di posizione con l'avanzare dell'età.

NOME LATINO Onchorhynchus Mykiss

FAMIGLIA Salmonidae

ORDINE Salmoniformes

NOME INGLESE Rainbow Trout

DISTRIBUZIONE E HABITAT

Specie introdotta dal Nord America. Le prime introduzioni avvennero nei laghi alpini del Moncenisio, di Lys, di Verney e nei laghi del Friuli Venezia Giulia. E' oggi presente su tutto il territorio italaino.

ALIMENTAZIONE

Si nutre di invertebrati acquatici, terrestri e pesci.

RIPRODUZIONE

La riproduzione avviene all'inizio della primavera. In Italia la riproduzione di questa specie è piuttosto rara. La maggior parte dei soggetti presenti nelle acque italiane proviene da allevamento.


Giacomo S.

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