sabato 20 marzo 2010

Trota Fario


La Trota Fario è un salmonide indigeno delle nostre acque montane. Il suo corpo è slanciato ed elegante, a sezione leggermente ovale e compressa ai lati. La testa, robusta ma non molto grande è munita di ampia bocca. Negli esemplari adulti la mascella inferiore è più lunga di quella superiore. I denti sono presenti in gran numero nelle mascelle e sul palato. La Trota Fario, come tutti i salmonidi, reca sul dorso due pinne: la prima è centrale, di media grandezza e sostenuta da raggi molli; la seconda, piccola e di maggiore spessore, è arretrata verso la coda. La coda di queste trote è ampia, adatta alla vita nell'acqua rapida. Proprio la coda rende possibile la distinzione tra Trota Fario, che ha il margine quasi dritto, e Trota Iridea in cui il margine è più inciso. Le altre pinne hanno uno sviluppo modesto.

NOME LATINO Salmo Trutta Fario

FAMIGLIA Salmonidae

ORDINE Salmoniformes

NOME INGLESE Brown trout

DISTRIBUZIONE E HABITAT


Questa specie è presente con varie sottospecie nell'intera Europa, oltre che in Africa settentrionale, in Asia minore e nell'Asia centrale. E' inoltre stata introdotta in tutto il mondo. E' una specie molto adattabile che si può trovare sia in mare che nelle acque dolci, sia correnti (fiumi) che ferme (laghi). I principali limiti alla sua diffusione sono posti dall'ossigenazione dell'acqua, che deve essere abbondante, dalla sua temperatura, che sebbene possa essere anche molto bassa non deve salire oltre determinati valori, e dall'inquinamento, verso il quale la specie ha una tolleranza molto limitata. La sua diffusione in mare può avvenire solo in acque a salinità modesta. Il suo ambiente ideale sono i fiumi a corrente veloce, con acque fredde ed ossigenate ed abbondanti prede.

ALIMENTAZIONE

La trota è un predatore molto vorace e si può dire che mangia qualunque animale che possa inghiottire, dagli insetti ai crostacei, ai pesci, anche trote più piccole, ai topi e alle rane.

RIPRODUZIONE

Nelle forme d'acqua dolce avviene nei mesi invernali in un ambiente con fondi ghiaiosi in cui viene scavata una buchetta dove avviene la deposizione delle uova.
La trota di mare, compie una migrazione silmile a quella del salmone, ma, in genere, più breve e più spesso sopravvive alla deposizione. La schiusa delle uova avviene dopo circa 41 giorni con una temperatura ambientale di 10°C. La maturità sessuale avviene in un periodo compreso tra i 3 e i 5 anni.

Giacomo S.

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